EBBENE SI'!
Mi sono incatenato, ma non e' servito a molto. Il comune e' stato inamovibile nel condannare a morte i tigli, vuoi per ragioni incontrastabili, tipo la costosa incertezza di una sopravvivenza degli alberi nel toglier loro le radici superficiali (poiche' deformavano il marciapiede e non si poteva rifarlo alto 40 cm), vuoi per meccanismi di clientelarismo che si erano messi in moto da troppo tempo per bloccarli con una piazzata, tanto piu' quanto eravamo quattro gatti...
Quei meravigliosi alberi non ci sono piu', come tanti, troppi altri in tutta la nazione (ma forse sarebbe da dire in tutto il mondo?)
RIQUALIFICAZIONE e' la parolina magica...
Ma quale sara' il reale scopo del denudare le citta' (e non solo) di verdi esseri e' un mistero che ancora non riesco a scoprire... QUALE PERICOLO PER L'ORDINE PUBBLICO (o meglio, per il nuovo ordine...) SI NASCONDE NELL'AURA E TRA LE FRONDE DI VIVENTI SACRI A PAN?
(the resurrecting of metaphysix paranoidz!!)
Cio' che rimane di quei gloriosi giorni di lotta,
(oltre a una canzone, anzi un DISCO),
e' ora una breve
RASSEGNA STAMPA

• dalla prima pagina del corriere dei colli prenestini
• approfondimento, pagina 4
• pagina 5
• dal Corriere della sera
• un altro articolo dal Corriere, un mese dopo...
• un altro giornale locale: la Notizia
  

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COMUNQUE INVITO TUTTI I PRENESTINI E NON SOLO,
CHE SONO INTERESSATI A SALVARE I PLATANI RIMASTI,
A DARMI UN AIUTO QUANDO SARA' NECESSARIO...
NON E' AFFATTO RIPOSANTE RESTARE INCATENATI
DUE GIORNI DI FILA (SENZA NEANCHE UNA PADELLA)
CON IMPEGNI LAVORATIVI IN RITARDO...
NON CHIEDO MOLTO, GIUSTO ORGANIZZARE DEI TURNI
-SEMPRE SE CE NE SARA' BISOGNO, OVVIAMENTE;
VEDREMO UN PO' COME SI METTERANNO LE COSE........
FFFF